I nostri tecnici sono quotidianamente impegnati nella ricerca e allo sviluppo di propri metodi interni e alla loro validazione nei principali settori di ambiente, materiali (Plastica, Cuoio e Tessuti, Metalli, Packaging), Alimenti, Cosmetici, Microbiologia e Prodotti Chimici. Il laboratorio dispone di strumentazione di ultima generazione in grado di offrire risposte di altissima precisione. Effettuiamo determinazioni per la verifica della qualità delle leghe e la loro corrispondenza alle specifiche tecniche ed alle normative internazionali,in particolare effettuiamo: • Composizione elementare • Migrazioni specifiche in materiali a contatto con gli alimenti • Verifica dello spessore di trattamenti superficiali • Radioattività • Analisi dimensionale • Test per il controllo di conformità nel recupero dei metalli ferrosi e non ferrosi • Quantità dei materiali estranei e di residui di lavorazione.
La legislazione Italiana ha regolamentato, in materia alimentare, l’uso e l’utilizzo di acciaio inossidabile, banda stagnata, banda cromata e alluminio con proprie norme specifiche: Regolamento CE 1935/2004, D.P.R. 777 del 23.08.1982 e DM n°76 del 18 aprile 2007
Acciaio inossidabile
Le norme che regolano l’uso e l’utilizzo dell’acciaio inossidabile sono indicate nel D.P.R. 777 del 23.08.1982 e D.M. 21/03/1973 e stabiliscono, per tuti, criteri le prove di migrazione in base all’utilizzo a cui il prodotto è destinato. Alluminio: Regolamento CE 1935/2004,D.P.R. 777 del 23.08.1982 e DM n°76 del 18 aprile 2007.
Materiale da costruzione
La direttiva CEE nr 89/106, sui materiali da costruzione, ha stabilito che, in base alla destinazione, ogni tipo di materiale debba attenersi alle norme tecniche armonizzate. In sintesi le norme armonizzate:
Gli aggregati riciclati riutilizzati negli ambiti edili, stradali, ambientali devono soddisfare i requisiti della Circolare Ministeriale n° UL/2005/5205 e del D.M. 8 maggio 2003 n. 203. Regolamento CE 1935/2004, D.P.R. 777 del 23.08.1982, DM del 18 febbraio 1984. Per gli alimenti confezionati in contenitori di banda stagnata si effettuano analisi di ferro, stagno e piombo sugli alimentati al fine di verificarne eventuale cessione e l’affidabilità del prodotto. Banda stagnata verniciata Per i contenitori in banda stagnata verniciata, vanno effettuati analisi e verifiche sulle resine epossifenoliche stabile nel Regolamento CE 1985/2005