[vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_row_inner][vc_column_inner][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_wp_custommenu nav_menu=”51″ el_class=”vertical-menu”][vc_column_text]_[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_single_image image=”11420″ img_size=”1920×370″ onclick=”link_image”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][box_header title=”Materiali da costruzione” type=”h2″ bottom_border=”1″ animation=”0″ class=”large margin-top-30″][vc_column_text]La direttiva CEE nr 89/106, sui materiali da costruzione, ha stabilito che, in base alla destinazione, ogni tipo di materiale debba attenersi alle norme tecniche armonizzate. In sintesi le norme armonizzate:
hanno carattere volontario;
sono adottate dai Comitati Europei di normazione;
sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee;
la loro osservanza conferisce la “presunzione di conformità” agli E.R.;
sono basate su norme internazionali (ISO o IEC) e riguardano aspetti generali:
Gli aggregati riciclati riutilizzati negli ambiti edili, stradali, ambientali devono soddisfare i requisiti della Circolare Ministeriale n° UL/2005/5205 e del D.M. 8 maggio 2003 n. 203. Regolamento CE 1935/2004, D.P.R. 777 del 23.08.1982, DM del 18 febbraio 1984. Per gli alimenti confezionati in contenitori di banda stagnata si effettuano analisi di ferro, stagno e piombo sugli alimentati al fine di verificarne eventuale cessione e l’affidabilità del prodotto. Banda stagnata verniciata Per i contenitori in banda stagnata verniciata, vanno effettuati analisi e verifiche sulle resine epossifenoliche stabile nel Regolamento CE 1985/2005[/vc_column_text][vc_column_text][/vc_column_text][vc_column_inner width=”1/4″][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/2″][/vc_column_inner][/vc_column][/vc_row]